- strada
- stradas. f. 1 Tratto di terreno, generalmente spianato o lastricato, che permette la comunicazione fra più luoghi: quella strada porta, conduce, va a Roma; quella strada mette in piazza; strada statale, comunale | Strada panoramica, tracciata a scopo turistico in zona panoramica | Strada ferrata, ferrovia | Tagliare la strada a qlcu., attraversarla improvvisamente, costringendo a una brusca frenata chi sopraggiunge | Codice della –s, quello contenente le norme che regolano la circolazione stradale. 2 Via che conduce a un dato luogo: insegnare la strada a qlcu.; smarrire la –s; essere sulla buona –s; andare per la propria strada | Divorare la –s, andare molto veloce, detto di veicoli | Strada facendo, mentre si cammina | Fare –s, (fig.) fare progressi | Uomo della –s, uomo qualunque, uomo medio; SIN. Cammino. 3 (fig.) Condotta, modo di procedere, di comportarsi: essere sulla buona –s; essere su una cattiva –s; cambiare –s; percorrere la strada dell'onore | Andare per la propria –s, mirare al proprio scopo, senza interessarsi di ciò che fanno o dicono gli altri | Andare fuori –s, cadere in errore | Essere fuori –s, essere in errore | Trovare la propria –s, la strada giusta, l'attività più congeniale alle proprie caratteristiche. 4 (fig.) Condizione di miseria, di mancanza di mezzi, nelle locuz. mettere qlcu. sulla –s; mettere qlcu. in mezzo a una –s; trovarsi sulla strada | Darsi, mettersi, buttarsi, alla –s, al brigantaggio o all'assassinio. 5 (spreg.) Nelle locuz. di –s, da –s, indica volgarità, trivialità: ragazzi di –s; parole da strada | Donna di –s, prostituta. 6 (gener.) Passaggio, varco (anche fig.): farsi strada nei boschi; farsi strada tra la folla | Farsi –s, rivelarsi, detto di cose; (est.) avere successo in un'attività | Fare strada a qlcu., mostrargli il cammino. 7 (fig.) Mezzo, modo per riuscire in un intento: la strada per riuscire è quella. ETIMOLOGIA: dal lat. (via) strata ‘via lastricata’, dal part. pass. di sternere ‘stendere, lastricare’. V. strato.
Enciclopedia di italiano. 2013.